Dal 1° luglio 2023 è entrata in vigore la riforma organica del mondo sportivo italiano, volta a ridefinire il quadro normativo di vari ambiti: dagli enti dilettantistici al lavoro sportivo, passando per semplificazione, sicurezza e inclusione.

  1. Nuova figura del lavoratore sportivo

Per la prima volta l’art. 25 del D.lgs. n. 36/2021 istituisce formalmente la figura del “lavoratore sportivo” — comprendendo atleta, allenatore, istruttore, direttore tecnico, preparatore atletico, direttore di gara e qualsiasi tesserato che svolga, a titolo retribuito, mansioni tecniche necessarie all’attività sportiva (escluse quelle amministrativo‑gestionale.

I rapporti lavorativi possono assumere forma di subordinazione (per atleti e tecnici) o collaborazione coordinata e continuativa / partita IVA nel settore dilettantistico. Attraverso il Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) sono previste semplificazioni amministrative per il loro inquadramento.

  1. Tutele previdenziali e regime fiscale

I lavoratori sportivi autonomi con compensi annui superiori a € 5.000 devono iscriversi alla gestione separata INPS: fino al 31 dicembre 2027, solo il 50 % del reddito eccedente la soglia è soggetto a contributi IVS. Inoltre, a partire da luglio 2023 anche gli sportivi (dilettanti e professionisti) hanno diritto all’indennità di disoccupazione (Naspi o Dis‑Coll), se soddisfano i requisiti contributivi e di titolarità del contratto.

Il trattamento fiscale è più favorevole: compensi fino a  15.000 l’anno non sono imponibili. Solo l’eccedenza concorre a formare il reddito imponibile.

  1. Vincolo sportivo: proroga e addio graduale

Il vincolo sportivo — che limita la mobilità dell’atleta verso altra società — è stato progressivamente abolito: per il professionismo dal 1° luglio 2023 e per il dilettantismo, la scadenza è stata prorogata da luglio 2024 al 1° luglio 2025, per consentire un passaggio graduale e rispettare le esigenze organizzative delle ASD/SSD.

  1. Adeguamenti statutari e modelli organizzativi

Tutte le ASD e SSD dovevano modificare i propri statuti entro il 30 giugno 2024, per conformarsi alla nuova definizione di enti sportivi dilettantistici (oggetto sociale, attività principale). In mancanza dell’adeguamento, l’ente non può ottenere l’iscrizione al RASD o viene cancellato d’ufficio.

È obbligatoria anche l’adozione dei modelli MOCAS (Modelli organizzativi contro abusi, violenza e discriminazioni): questi devono essere adottati entro 12 mesi dalla pubblicazione delle linee guida da parte di federazioni ed enti sportivi.

  1. Nuove disposizioni urgenti per il 2025

Recentemente, con il Decreto‑Legge n. 96 del 30 giugno 2025, convertito dalla Camera il 29 luglio, sono state varate misure urgenti legate ai grandi eventi sportivi (like Milano‑Cortina 2026 e America’s Cup), con facilità fiscali, uso gratuito di frequenze televisive, fondi straordinari per sicurezza e struttura organizzativa semplificata della Fondazione organizzatrice.

L’intervento include anche norme per migliorare la sicurezza sulle piste da sci, contrastare il “match fixing” e introdurre tutele penali per gli arbitri nelle competizioni.

  1. Osservatori, mansioni aggiornate e sicurezza sul lavoro

Il Dipartimento per lo Sport di recente ha pubblicato il terzo elenco delle mansioni riconosciute come centrali nello svolgimento dell’attività sportiva, aggiornando le professioni riconosciute dal D.lgs. 36/2021

  1. CCNL Settore Sport – Area Dilettantistica

In questo contesto si inquadra il CCNL Settore Sport – Area Dilettantistica, sottoscritto in data 2 Luglio 2025 presso la Sede Nazionale di Confsal sita in Via Angelo Bargoni, 8

TRA

F.I.S.A.P.I. – Confederazione Generale delle Professioni Intellettuali – C.F.: 97775500586 rappresentata dal Presidente Nazionale Avv. Carmelo Bifano e dall’Avv. Gaetano Lo Calzo;

FED.I.M.I. Federazione Imprese Italia – C.F.: 96569700584 rappresentata dal Presidente Nazionale Dott. Fabrizio Salza;

USFAB – Unione Sport Fitness Acqua Benessere – C.F.: 96467970586 rappresentata dal Presidente Nazionale Dott. Luca Bendel Iaia;

ASSOLAV SPORT Associazioni di Imprese e Lavoratori Autonomi – C.F.: 97872330010 rappresentata dal Presidente Ing. Mario Conte

E

FISALP-CONFSAL – Federazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori Privati C.F.: 97575180589 rappresentata dal Presidente Nazionale Avv. Annamaria Goglia, dal Vicepresidente Nazionale Dott. Gennaro Memoli e dall’Avv. Massimo Caputi;

CONF.S.A.L.- Confederazione Generale Sindacati Autonomi Lavoratori – rappresentata dal Segretario Generale Angelo Raffaele Margiotta.

Il CCNL risulta presente negli archivi del CNEL sia per la consultazione che per l’applicazione.