RED DICHIARAZIONE DELLA SITUAZIONE REDDITUALE
Il modello RED – conosciuto anche come ‘dichiarazione della situazione reddituale’ – è un documento ufficiale che il contribuente deve compilare per usufruire di prestazioni previdenziali e assistenziali collegate al reddito, come gli assegni di invalidità, qualora se ne avesse il diritto.
La compilazione del modello RED è un adempimento che devono compiere i pensionati che rispettano determinate condizioni. A tal proposito, è indispensabile inviare la situazione reddituale all’INPS anche se in passato non hanno avuto altri redditi ma, nell’anno interessato, si è avuta una variazione rispetto all’anno precedente.
Il Modello Red deve essere presentato entro il 28 Febbraio 2024.
Inoltre, come previsto dalla circolare del 30 novembre 2015 n.195 dell’INPS, sono obbligati a presentare il modello RED tutti i pensionati che hanno avuto altri redditi esenti da obbligo di invio agli enti di riferimento, come l’Agenzia delle Entrate, nel modello 730.
Come sottolineato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, tra le integrazioni di reddito da dover menzionare per compilare correttamente il RED, ci sono:
- gli eventuali stipendi derivanti da un lavoro all’estero
- i BOT, i CCT e i vari titoli di Stato
- eventuali ritenute d’acconto, indipendentemente se certificate a titolo d’imposta.
Nel modello RED devono essere inseriti anche tutti i redditi derivanti dall’immobile principale o da eventuali situazioni di affitto di altre abitazioni (seconde case).
Devono essere inoltre dichiarati anche i redditi derivanti da altre tipologie contrattuali di lavoro, ad esempio:
- il lavoratore autonomo
- o eventuali collaborazioni coordinate e continuative.
Se nel nucleo familiare ci sono altri redditi, questi ultimi vanno comunque dichiarati nel modello RED, come previsto dalle indicazioni dell’INPS inserite nell’allegato al messaggio n. 4023 del 5 ottobre 2016.
A fronte di questa fascia di popolazione che deve compilare il modello RED, ce n’è un’altra che ne è esente. Rientrando in questa categoria i beneficiari di pensione che non hanno subito variazioni di reddito rispetto al modello 730. In casi come questi, infatti, sarà l’INPS a mettersi in collegamento con l’Agenzia delle Entrate per acquisire i dati e procedere, poi, ad avviare tutto l’iter necessario per l’erogazione delle prestazioni.
La mancata ricezione della Dichiarazione della Situazione Reddituale 2024 da parte dell’INPS, entro la scadenza, può determinare la sospensione e la successiva revoca delle prestazioni al beneficiario inadempiente.
COMPILA LA DICHIARAZIONE DELLA SITUAZIONE REDDITUALE
Il primo documento da indicare è la lettera dell’INPS, con annessa stringa/matricola: è possibile recuperarla accedendo al sito dell’INPS stessa
MODELLO di Presentazione (SCARICA)
Tempi di lavorazione entro le 24/48 ore lavorative la ricevuta di presentazione sarà inoltrata alla sede Territoriale richiedente.